E. Gentile Ortona, Le lettere di Pierre-Jean Mariette "eccellente nella inteligenza delle tre arti" a Giovanni Gaetano Bottari. Il Codice 1606 (32-E-27) della Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana
Étude de la correspondance de Pierre-Jean Mariette avec Giovanni Gaetano Bottari.
La lettura del carteggio Mariette-Bottari (Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana, codice 1606, 32- E-27), che in questa edizione si è voluto ricostruire nella sua integrità e riordinare cronologicamente, permette una conoscenza più approfondita dei rapporti che Pierre-Jean Mariette intrattenne con gli intellettuali italiani e specialmente con Giovanni Gaetano Bottari nei decenni centrali del Settecento.
Argomento centrale della corrispondenza è la conoscenza e il collezionismo di stampe e disegni con precisi riferimenti alle collezioni Corsini e Mariette che hanno permesso tra l’altro l’identificazione di alcuni disegni italiani della collezione Mariette, pubblicati da Pierre Rosenberg ( Les dessins italiens de la collection Mariette). Nel carteggio si può inoltre seguire in modo dettagliato la collaborazione di Mariette con Bottari alla Raccolta di Lettere pittoriche e alla riedizione de Le Vite di Vasari, gli invii di materiale grafico, le segnalazioni di errori, oltre ad evidenziare le divergenze tra la formazione illuminista di Mariette e la visione storicistica di Bottari.
L’edizione del carteggio consente inoltre di approfondire alcuni temi di grande rilevanza, quali i rapporti, spesso ambivalenti, di Mariette con G. B. Piranesi e il ruolo del Bottari nella vicenda; la mediazione diplomatica di Bottari tra Mariette e la Corte di Napoli; le vicende dell’edizione del Recueil des peintures antiques di Caylus; il rapporto ambiguo di Mariette con Winckelmann.
I fatti descritti nell’epistolario coincidono cronologicamente con la Guerra dei Sette Anni; intramezzati alle discussioni artistiche, si susseguono i riferimenti agli avvenimenti più significativi in Francia e in Italia, come il papato e la morte di Benedetto XIV, l’attentato a Luigi XV, e alle figure più rappresentative del periodo, tra le quali ricordiamo il duca di Choiseul, J.J. Barthélémy, Natoire e i suoi allievi.
Al di là della molteplicità degli argomenti pare possibile cogliere a volte in queste lettere un filo che collega notizie apparentemente prive di un legame. Le proteste di Mariette contro le critiche feroci di tanti intellettuali italiani al suo Traité des pierres gravées e alle Reflexions critiques sur la peinture del marchese d’Argens, l’esaltazione delle antichità della Grecia, sono segni non solo del filo ellenismo esasperato di Mariette e della ricerca di orizzonti più vasti dell’antica Roma, ma del lento e inarrestabile distacco della cultura francese da quella italiana.
Sommaire :
P. Rosenberg, Présentation
C. Ossola, Presentazione
Ringraziamenti
Le lettere di Pierre-Jean Mariette a Giovanni Gaetano Bottari. Una introduzione
Descrizione del codice 1606 (32-E-27)
Riordinamento cronologico del ms. corsiniano
Criteri di trascrizione
L’edizione del manoscritto: Le lettere
Lettere dal 15 marzo a fine dicembre del 1756
Lettere dal 22 gennaio al 24 dicembre del 1757
Lettere dal 6 giugno al 24 dicembre del 1758
Lettere dal 10 febbraio al 30 dicembre del 1759
Lettere dal 10 gennaio al 12 luglio del 1760
Lettere dal 18 maggio all’8 novembre del 1761
Lettere dal 28 giugno al 31 dicembre 1762
Lettere dal 6 gennaio al 10 dicembre del 1763
Lettere dal 28 gennaio al 16 dicembre 1764
Lettere dal 5 gennaio al 28 novembre 1765
Lettera del 15 febbraio 1766
Lettera non datata, successiva al 1766
Qualche considerazione finale
Appendice
Indice ragionato dei nomi e degli argomenti principali
Bibliografia