Essai
Nouvelle parution
É. Marty, L'engagement estatico. Su René Char (trad. italienne)

É. Marty, L'engagement estatico. Su René Char (trad. italienne)

Publié le par Université de Lausanne (Source : Paolo Tamassia)

Éric Marty, L'engagement estatico. Su René Char,

(L'Engagement extatique. Sur René Char, Paris, Manucius, coll. "Le marteau sans maître", 2008)

traduit en italien par Paolo Tamassia chez Quodlibet. 

Quodlibet, collection "Quodlibet Studio Lettere", 2020.

EAN13 : 9788822905444.

 

Tra i più grandi poeti del Novecento, René Char ha fatto parte per pochi anni del Surrealismo intraprendendo poi un percorso totalmente personale, anche se è stato in relazione intellettuale e di amicizia con grandi personaggi del Novecento francese e non solo, tra cui Camus, Bataille, Blanchot, Celan. Durante la Seconda guerra mondiale è stato coinvolto personalmente nella lotta di Resistenza combattendo con il mitico nome di Capitaine Alexandre. Attraverso una fine lettura poetica e filosofica della sua opera (in particolare i Fogli d’Ipnos), Éric Marty affronta la delicata questione dell’engagement del poeta negli anni bui dell’occupazione nazista, che si realizza con modalità ben diverse dall’impegno di stampo surrealista o sartriano. Ne emerge una posizione originalissima elaborata da Char in questo periodo di combattimento armato in cui sceglie di non pubblicare nulla anche se non smette di scrivere e di riflettere sulla poesia. Si tratta per lui di affrontare una situazione a tal punto determinata dal «terrore» che risulta «inconcepibile» e «innominabile»: il mondo è uscito dai binari ordinari della storia per cui non lo si può affrontare con i termini del discorso comune. Per gli stessi motivi i meccanismi noti di opposizione o contrasto si rivelano, in questo caso, del tutto inefficaci. L’unica possibilità è data da un «rovesciamento» della situazione operato grazie ad una poesia che articola i due movimenti di quello che Marty chiama engagement estatico: l’angoscia e l’estasi.

INDICE

L’engagement estatico

Commento del frammento 178 dei Feuillets d’Hypnos

Poesia e azione: il caso Char, di Paolo Tamassia

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Éric Marty, scrittore e saggista, insegna all’Université de Paris Diderot. Ha pubblicato molti libri tra cui Roland Barthes: la littérature et le droit à la mort (2010) e Pourquoi le XXe siècle a-t-il pris Sade au sérieux? (2011) e vari romanzi tra cui La Fille (2015). Ha curato la pubblicazione delle Œuvres complètes di Roland Barthes presso le edizioni Seuil (2002). È specialista dell’opera di René Char.