Marco MENIN, Il libro mai scritto. La morale sensitiva di Rousseau
Bologna: Il Mulino, Collana "Studi e Ricerche", 2012.
pp. 367
€ 30,00
ISBN 978-88-15-24145-0
Présentation de l'éditeur :
«La morale sensitive ou le Matérialisme du sage» è il titolo di un libro-fantasma che il filosofo ginevrino annunciò spesso, senza scriverlo mai. Nozione ambigua, l’idea di morale sensitiva da un lato esprime l’esigenza di cercare le ragioni e gli strumenti della morale nella dimensione della sensibilità, e quindi della fisicità e della natura; dall’altro implica la volontà di salvaguardare la libertà e l’autonomia della sfera morale, sottraendola a ogni riduzionismo naturalistico. L’unica soluzione possibile appare così la rinuncia a una rigida etica formale, a favore di un’etica materiale più flessibile: proprio quel «materialismo del saggio» che Rousseau provò a costruire attraverso il costante dialogo con la cultura filosofica, letteraria e medica del suo tempo.
Marco Menin è ricercatore in Storia della filosofia presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’educazione dell’Università di Torino.
Table des matières :
Introduzione. Un’assenza ingombrante
Parte prima: Il fardello della tradizione
I. Modificare la natura umana?
II. L’apprendista sensista
Parte seconda: L’emergenza della sensibilità
III. Libertà, necessità e casualità
IV. L’organizzazione della sensibilità
V. Genealogia delle facoltà intermedie
VI. La necessità della saggezza
Parte terza: Tra le cose e l’anima: rimedio e regime
VII. Medicina e morale
VIII. Il potere degli oggetti
IX. La politica dei cuori
Bibliografia
Indice dei nomi