Maria Isabella Mininni,
Ombre di realtà e ladri di anime. Modelli di narrativa haitiana,
Note introduttive di Anna Paola Mossetto, Torino, Tirrenia, 2002, 183 p.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />
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Quarta di copertina:
Tra le isole francofone dellarcipelago caraibico, dove la persistenza del magico-religioso e il saldo ancoraggio alla tradizione popolare di matrice africana, india ed asiatica permeano la quotidianità, Haiti rappresenta fin dal suo atto di fondazione un innegabile referente mitico. La Magic Island, secondo la definizione di William Seabrook, diviene copiosa fonte di leggendarie suggestioni per scienziati ed evangelizzatori, sociologi e artisti che ne restituiscono unimmagine inquietante, quando non funesta; culto vudù, zombi, lupi mannari e sinistre creature metamorfiche alimentano, a partire dal XVIII secolo, il fascino notturno dellisola nelle cronache, nelle relazioni di viaggio e nei romanzi attraverso il filtro dello sguardo occidentale avido di esotismo.
Tuttavia, nellambito della letteratura haitiana contemporanea, la narrativa del realmeraviglioso, quasi a conferma di quelle remote e sinistre testimonianze, sancisce la prossimità di spazi regolati da leggi diverse che neutralizzano la frontiera tra fenomeni naturali e soprannaturali e ammette senza esitazioni, lesistenza di esseri investiti di poteri magici nellovvia realtà del quotidiano. A questo proposito risultano particolarmente significativi i modelli finzionali proposti da René Depestre, Gary Victor,. Lilas Desquiron, Stanley Péan e Micheline Dusseck, scrittori isolani e della diaspora la cui produzione si colloca nellultimo scorcio del XX secolo: nuocere o giovare, ottenere uno scopo o fallirlo, sono i nuclei elementari attorno ai quali ruotano prodigiosi e nefasti interventi gestiti da mambo e stregoni, diables e iniziati nei villaggi come nei grandi centri urbani, dove tali mirabili eventi sono esito di radicate credenze, patrimonio della collettività, sola messaggera dellesperienza umana.
Maria Isabella Mininni, Ispanista e Dottore di Ricerca in Letterature Francofone, svolge attività didattica e di ricerca presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dellUniversità di Torino.